– vedere arrivare il bassista del tuo gruppo un’ora prima del concerto, perché era convinto che si suonasse un altro giorno;
– suonare (e bene) con un batterista e un bassista che fino a un’ora prima del concerto non si conoscevano nemmeno;
– vedere che a Bologna c’è un sacco di gente che il martedì mattina non ha niente da fare, e che continua imperterrita a ballare, alle tre di notte, mentre tu sei lì che carichi la macchina;
– suonare tre-quattro pezzi nuovi, inediti assoluti;
– assistere al delirio collettivo mentre il deejay suona "Volare" nella versione dei Gipsy Kings.
Manuel el Corbe alla batteria è stato strepitoso, il pubblico pure, noi siamo stanchi come bestie ma vi ringraziamo uguale (con un saluto speciale a Zagor Camillas). A sabato.
Zagor sa cosa è felicità, ma io non lo dico qui….
ruben dalla Francia
Zagor sa cosa è felicità, ma io non lo dico qui….
ruben dalla Francia
l’ho scritto io il post qui sotto
Mirko/Zagor.
l’ho scritto io il post qui sotto
Mirko/Zagor.