Così, oggi si parte. Verso le cinque carichiamo il mezzo e andiamo in quel di Genova, dove ci aspetta la partecipazione a un festival di cui sappiamo poco o niente (salvo che forse ci saranno un sacco di gruppi punk/hc a cui noi contrapporremo le nostre cose più violente, ma senza dimenticare il latin-sound che ci ha resi famosi in tutta la Bassa). Dopodiché, dopo una splendida nottata che temo passeremo a dormire su un qualche pavimento freddo, ci si sposta a Imperia, ove ci aspetta una serata in compagnia dei “Fetish Cadaveras”, un nome che è tutto un programma. Augurateci in bocca al lupo. (Se fossimo un gruppo serio e ricco, con un grande seguito di fans, scriverei “e non perdetevi il diario del tour in diretta”, ma col cazzo…)
Altre considerazioni sulla serata di martedì: Cristio si è forse lasciato un po’ troppo andare con le imprecazioni e le blasfemie di gusto, durante il concerto, ma è anche vero che abbiamo suonato in un locale che di solito pullula di personaggi che si atteggiano ad anticristi, satanisti e spiritisti vari. Forse siamo stati molto più blasfemi noi a dire le parolacce in maglietta e camicia, di quelli che sbraitano frasi demoniache con la faccia pittata di bianco. Tanto per dire, non occorre travestirsi o conciarsi chissà in che maniera per mandare affanculo qualcuno o qualcosa.
C’è di buono (considerazione privata) che dopo mesi di inattività ho ricomprato dei rullini e in questi due giorni cercherò di fare un po’ di foto.
Baci e giornate di sole a tutti.
Buon viaggio e me se racumandi, nè!
(indovina chi sono?)
andate nella regione dei tirchi ad insegnare un pò di magico latin rock’nroll demenziale e molto gaio…
Buon viaggio.. a me tocca farmi 3 ore di viaggio per la neve… ci penseremo
É andata veramente bene!
Domani vi scrivo il vero resoconto veritiero della due giorni. Viva il lungomare e viva il treno del buonumore!